Card Game Giochi da Tavolo Rubrica

War of the Ring

War of the ring – the card game è un nuovo gioco edito da Ares Games,

Il gioco è palesemente ispirato ai libri “Il Signore degli Anelli” il romanzo epico fantasy scritto da J. R. R. Tolkien.

Andrea ha ricevuto la scatola di War of the Ring versione inglese, così l’abbiamo intavolato in associazione.

A dire il vero lo avevamo già provato ad una serata di anteprima organizzata da Ares Games.

La mia prima impressione: gioco ben strutturato, i personaggi rispecchiano il racconto, bilanciato nei tempi e nei modi di intervento di ogni personaggio.

Ambientazione molto sentita, immagini stupende, nessun particolare grafico è tralasciato al caso, devo dire che risulta davvero arricchito di ogni particolare: è evidente anche a chi non è fan della saga.

War of the Ring – Card Games

Vi riporto di seguito le impressioni di Sergio, grande fan ed appassionato de Il Signore degli Anelli.

Dite “amici” ed entrate.

Ed è proprio così: la Porta di Durin come illustrazione sulla scatola ci fa subito entrare nel mondo di Tolkien e della sua saga.

Non voglio entrare nel merito delle dinamiche del gioco perché non sono un esperto, ma raccontare la mia esperienza come giocatore e appassionato de “Il signore degli anelli”.
La scatola è già evocativa e finalmente (ma è una tendenza che ho notato anche in altri giochi) ben organizzata: le carte anche imbustate e i tokens hanno il loro spazio.
Quello che veramente mi ha colpito sono le illustrazioni delle carte: sono bellissime!
Anche grazie ad esse, per due ore siamo stati catapultati nella Terra di Mezzo: lungo sentieri dove gli eroi dei popoli liberi subivano agguati di orchi e mostri.
Io giocavo il mazzo dell’OMBRA e che soddisfazione schierare il Balrog, Shelob e il MUMAKIL!!!, oppure nei campi di battaglia dove eserciti guidati da potenti eroi e stregoni hanno fatto a pezzi quel che rimaneva di (dis)organizzate legioni di orchi e predoni.
I SUDRONI non erano mai nel posto giusto al momento giusto, ACH!.
I nazgul ci sono tutti , ma sono arrivati tardi e Saruman è stato poco presente, forse impegnato ad ascoltare il racconto “poco frettoloso” di Barbalbero.
Il gioco crea l’atmosfera per sentirsi partecipe del racconto: eravamo così dentro agli scontri e ai combattimenti che non ci siamo accorti del tempo che passava.
“Non era né un orchetto né un brigante colui che dirigeva l’assalto di Gondor“, ma il corno di Rohan ha suonato e il vento ha girato.
Sei dentro la battaglia, ma intorno a te ci sono i mobili della tua sala; vorresti urlare per la sconfitta ma i figli dormono.
Avrete capito che l’ombra ha perso, ma era la prima volta e presto avremo la rivincita, anche a parti invertite.
Il gioco mi piace tanto e lo comprerò sicuramente appena verrà localizzato in lingua italiana (così lo giocherò anche con il figlio più piccolo).
War of the ring è anche oggetto da collezione perché le immagini sulle carte sono davvero stupende.
Una illustratore su tutte (imho) John Howe che ha disegnato e “concettualizzato” anche per libri, giochi e film.
… mi pare che non serva aggiungere altro!
Una sola carta non mi piace, non certo per il disegno, ma per l’idea (già nel film): The Lidless Eye.
Barad-dur con l’occhio di fuoco in cima che ruota come il faro di Gatto Silvestro a me non piace proprio!
Andrea ha portato il gioco,  Davide e Lia lo hanno spiegato.

Cliccando sul link trovate le FAQ del gioco sul sito di Ares Games.


 

War of the ring - card game War of the ring - card game War of the ring - card game War of the ring - card game War of the ring - card game War of the ring - card game War of the ring - card game

War of the Ring – Imbustamento carte

War of the ring - imbustamento War of the ring - imbustamento