Il gioco è una filosofia di vita!

Chi siamo? ALEA è l’acronimo di ACCADEMIA LUDICA ETICA APUANA

ACCADEMIA: Come Platone riteneva che il gioco fosse utilissimo per il bambino; in modo particolare le attività svolte in gruppo e che privilegiavano il movimento fisico, la nostra missione è quella di insegnare a giocare ma soprattutto: “il gioco”.

La nostra è una Scuola Filofosica del gioco allo scopo di curare e promuovere il gioco etico ma anche arte e cultura dello stesso. La nostra associazione è formata da persone che credono nel valore della cultura, in ogni sua forma.

Crediamo che la cultura sia fondamentale per il progresso, attraverso il quale l’etica ed il rispetto degli altri possano essere un punto di incontro verso la condivisione e la conoscenza, contro ogni pregiudizio o presunzione che l’uno prevalga sul’altro.

LUDICA è un’attività pedagogica ed educativa, finalizzata ad attività ricreative con impegno intellettuale.

ETICA è quindi quell’insieme di norme e di valori che, in considerazione del gioco, regolano la relazione con gli altri, determinando un criterio di comportamenti in gioco.

APUANA, Alea è stata costituita nel territorio di Carrara, ai piedi delle Alpi Apuane, per poter portare un valore aggiunto nella città in cui viviamo. Carrara è una città di grande valore storico-culturale.

 

CHI SIAMO – MISSION

ALEA GAMES si occupa prevalentemente della divulgazione di giochi da tavolo (boardgames) abbiamo la convinzione che attraverso gli “elementi ludici” è possibile favorire ed integrare lo sviluppo di una persona e veicolare valori sociali ed educativi:

I giochi da tavolo, più evoluti dei classici Monopoli e risiko, hanno a che fare con i “GIOCHI DELLA MENTE“, dove le componenti: strategia, calcolo, tattica e programmazione a medio e lungo termine, riescono a sviluppare competenze e sviluppare nuove abilità.

Il gioco riesce, inoltre, a stimolare la memoria, il linguaggio, l’attenzione, la concentrazione, favorisce lo sviluppo di schemi percettivi e la capacità di confrontarsi e relazionarsi.

…Giocare e pensare vanno di pari passo!

 

GIOCO E PEDAGOGIA – CONSIDERAZIONI

Il gioco rappresenta un vero e proprio lavoro per la mente, la cui funzione pedagogica è stata chiarita a partire dal XIX secolo. Iniziando dai celebri “doni” ideati dal pedagogista Fröbel, per giungere al materiale didattico di Maria Montessori, un’importante linea di ricerca ha utilizzato gli elementi ludici per favorire e integrare il processo di sviluppo della persona.

MARIA MONTESSORI

Secondo Maria Montessori, educatrice e pedagogista nota per il metodo educativo che prende il suo nome, il gioco è importante perché:

  • È volontario, propositivo e spontaneo
  • Viene stimolata la creatività attraverso capacità di problem solving, competenze linguistiche e abilità fisiche
  • Aiuta la formazione di nuove idee
  • Aiuta l’adattamento sociale del bambino
  • Aiuta a contrastare eventuali problemi emotivi

 

La prima premessa per lo sviluppo del bambino è la concentrazione.

Il bambino che si concentra è immensamente felice.

 

L’ERA DIGITALE – CONSIDERAZIONI

In questa epoca di “dipendenza tecnologica”, in cui si indicano le nuove generazioni con l’’espressione “nativi digitali”, o di “dipendenza dal gioco d’azzardo“, determinata dall’incapacità di resistere all’impulso di scommettere, noi vogliamo fornire un’alternativa sana e responsabile alle persone di qualsiasi età attraverso i “giochi della mente”, in funzione dello sviluppo cognitivo, sociale e relazionale, riportando l’uomo alla convivialità attraverso l’aggregazione.

Siamo una alternativa sana e responsabile

 

STOP LUDOPATIA – UN PROBLEMA SOCIALE

La nostra realtà vuole essere in contrapposizione alla sempre crescente espansione delle slot machine (le macchine mangia soldi)

Si arriva alla ludopatia quando il gioco diventa malattia a causa della dipendenza dal gioco di azzardo.

Disturbo da gioco patologico e disturbo psichiatrico sono coesistenti perché influenzatisi a vicenda.

Queste sono le uniche monete che servono per far vincere il divertimento!